Chirurgia di sostituzione dell’anca: Apixaban più efficace di Enoxaparina nella prevenzione del tromboembolismo venoso
Esistono diversi regimi di tromboprofilasssi dopo la sostituzione dell'anca. Le eparine a basso peso molecolare, come Enoxaparina ( Clexane ), inibiscono soprattutto il fattore Xa, ma anche in parte la trombina e gli inibitori orali attivi specifici per il fattore Xa, come Apixaban ( Eliquis ), potrebbero fornire una tromboprofilassi efficace con un minor rischio di sanguinamento e potrebbero risultare di più facile utilizzo.
In uno studio in doppio cieco, 5.407 pazienti che si dovevano sottoporre a sostituzione completa dell'anca sono stati assegnati in maniera casuale a ricevere Apixaban alla dose di 2.5 mg per via orale 2 volte al giorno oppure Enoxaparina alla dose di 40 mg per via sottocutanea ogni 24 ore.
La terapia con Apixaban è stata iniziata tra 12 e 24 ore dopo la chiusura della ferita chirurgica, quella con Enoxaparina 12 ore prima dell'intervento.
La profilassi è stata proseguita per 35 giorni dopo l'intervento, seguita da studi venografici bilaterali.
L'esito primario di efficacia era un composito di trombosi venosa profonda asintomatica e sintomatica, embolia polmonare non-fatale o morte per qualsiasi causa durante il periodo di trattamento; i pazienti sono stati seguiti per altri 60 giorni dopo l'ultima dose programmata di farmaco.
In totale 1.949 pazienti nel gruppo Apixaban ( 72% ) e 1.917 in quello Enoxaparina ( 71% ) sono stati inclusi nell'analisi primaria di efficacia e l'esito di efficacia primario si è manifestato in 27 pazienti nel gruppo Apixaban ( 1.4% ) e in 74 nel gruppo Enoxaparina ( 3.9% ) ( rischio relativo con Apixaban: 0.36; P inferiore a 0.001 per non-inferiorità e superiorità; riduzione assoluta del rischio: 2.5 punti percentuali ).
L'esito composito di sanguinamento maggiore e non-maggiore clinicamente rilevante si è manifestato in 129 dei 2.673 pazienti assegnati ad Apixaban ( 4.8% ) e in 134 dei 2.659 assegnati a Enoxaparina ( 5% ) ( differenza assoluta nel rischio: -0.2 punti percentuali ).
In conclusione, tra i pazienti che si devono sottoporre a intervento di sostituzione dell'anca, la tromboprofilassi con Apixaban, rispetto a quella con Enoxaparina, è risultata associata a tassi inferiori di tromboembolismo venoso senza aumento del sanguinamento. ( Xagena_2010 )
Lassen MR et al, N Engl J Med 2010; 363: 2487-2498
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